Fotografare il momento presente, per cogliere con stupefacente intensità e insospettabile lucidità il mondo fuori e dentro di noi.
Questa in estrema sintesi, nelle parole di Paolo Naldini, il manifesto della “fotografia interiorista”, l’originale metodologia sviluppata in Cittadellarte-Fondazione Pistoletto che domenica 8 ottobre sarà protagonista di un’indimenticabile giornata a Biella e all'Oasi Zegna nelle settimane di foliage quando la natura è tutta un'esplosione di colori. Fiammate di giallo oro e arancioni, come a volerci regalare un gran finale prima dei grigiori invernali.
Fotografare il momento presente, immersi nell’arte o nella natura, ci aiuta a recuperare il senso di unione con le nostre radici profonde e a farci sentire nuovamente parte attiva della più grandiosa delle opere d’arte: l’esistenza.
Un’esperienza da vivere in due momenti successivi: alle ore 10,00 a Biella nel complesso di archeologia industriale di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, sede delle Terme Culturali, e dalle ore 12,00 all'Oasi Zegna al Bocchetto Sessera per un
pranzo in locanda con
gustose ricette autunnali, per poi alle ore 14,00 partire tutti insieme
per una
suggestiva passeggiata nel Bosco del Sorriso, immersi negli splendidi colori
autunnali, per comprendere come, ponendo attenzione a noi stessi, alle percezioni dei nostri sensi e alle nostre emozioni, sia possibile arricchire la visione di ciò che ci circonda e la consapevolezza interiore.Ricordiamo inoltre che nel pomeriggio a Trivero, a Casa Zegna dalle 14,00 alle 18,00 è possibile visitare la mostra “Radici e ali. Costruire il futuro dal Centro Zegna al mondo”.