La parola d’ordine è aspettare. Se la natura procede con il suo corso ed
è già in fase di fioriture e verdi prati, per noi l’importante, in questo momento, è restare a casa. Dobbiamo quindi fare un esercizio di fantasia. E usare i ricordi come ingredienti per condire una speciale caccia alle uova da organizzare nel giorno di Pasqua, tra la cucina e la camera da letto.
E così proponiamo alle famiglie un’attività all’insegna di una Pasqua domestica ma creativa che porti un pezzetto dell’Oasi Zegna nelle vostre case.
Il gioco andrà preparato nei giorni precedenti la domenica di festa. Cominciate con un certo anticipo, in modo da creare la giusta atmosfera e usare questa fase come un gioco utile per ingannare la noia. Ecco come vi suggeriamo di procedere.
Chiedete ai vostri bambini di pensare a una delle ultime esperienze vissute nel nostro territorio. Oppure dite loro di immaginare la prima attività che amerebbero fare non appena sarà possibile ritornare da noi. Lasciate che
scelgano quella che loro è l’immagine dell’Oasi Zegna: un rododendro in fiore, un faggio, un pino, un larice o uno degli altri alberi del Bosco del Sorriso. Oppure mostrate loro una foto del Carabus Olympiae, il bellissimo coleottero che è simbolo delle nostre zone (a questo link ce n’è una). O, ancora, un animale o un insetto che hanno avuto modo di osservare dal vivo.
Compiuta la scelta, fate disegnare ai vostri bambini l’immagine preferita. Nel frattempo voi adulti preparate un certo numero di uova sode. Una volta pronte lasciatele raffreddare completamente per evitare che il colore che verrà poi applicato con i pennelli risulti non uniforme. Quando saranno a temperatura ambiente chiedete ai vostri piccoli di usare il disegno come ispirazione per colorare le uova. Utilizzate colori atossici. L’ideale sarebbe utilizzare i coloranti alimentari.
Se poi volete trasformare la cucina in un piccolo atelier creativo, allora potete fornire ai vostri bambini anche cartoncini colorati, forbici e colla per realizzare degli occhi da applicare o per creare un verde praticello su cui appoggiare le uova o qualunque altro elemento la fantasia vi suggerisca.
Una volta completata l’opera, il piccolo tesoro sarà pronto per essere nascosto dietro un divano, una poltrona o tra i giocattoli dei vostri figli. Se sono piccolini potete facilitare l’operazione di ricerca mettendo delle frecce di cartone a terra per agevolare il ritrovamento.