Piena, ma anche più grande del solito e più vicina. Così la luna è apparsa il 9 febbraio 2020, data della prima Superluna dell’anno. Si parla di superluna (termine utilizzato per la prima volta nel 1979 dall’astrologo Richard Nolle) quando la luna piena è al perigeo, cioè nel punto di minore distanza con la Terra nella sua orbita ellittica.
Il 9 febbraio il satellite si trovava a “soli” 368.086 chilometri dalla Terra, contro una media di 384.403 chilometri. Per questo motivo la Luna sembrava più grande, un vero faro luminoso nella notte. E non solo il 9 febbraio: anche in marzo, si verificherà il fenomeno della Superluna. Intorno al 9, il satellite sarà ancora più vicino - a 363.972 chilometri - e potrebbe apparire fino al 7% più grande della solita Luna piena. Uno spettacolo che all’Oasi Zegna risulterà particolarmente piacevole e visibile da molti punti adatti all'osservazione.
Il percorso parte dal Bocchetto Sessera e arriva alle baite dell’Artignaga, uno degli alpeggi più belli dell’Alta Valsessera per le caratteristiche baite, chiamate tegge. Un’ora e 30 circa di cammino durante la quale ammirare l’incanto della luna al massimo del suo splendore, immersi nel silenzio dei boschi di notte, rotto solo dallo scricchiolio della neve sotto i passi.