
Da quanto vanno avanti i progetti?
“A novembre parte la quarta edizione”.
Siete soddisfatti dei risultati?
“Molto. Abbiamo già registrato diversi successi: una violinista
ha vinto il concorso nazionale per entrare nell’orchestra RAI, altri
violoncellisti sono entrati o si sono posizionati con idoneità per entrare in
altre orchestre regionali, come quella toscana, e nei principali teatri, come
Firenze e Roma”.
Il 15 settembre, per la Giornata FAI del Panorama, sarete
a Casa Zegna. Cos’ha di speciale questo luogo?
“E’ il terzo anno che portiamo i ragazzi a Casa Zegna per la
Giornata del Panorama. Quest’anno, la particolarità è che abbiamo aggiunto tutte
le classi degli strumenti a fiato. Ci sarà quindi un ensemble di strumenti a
fiato diretto da un allievo dei corsi di direzione d’orchestra tenuti dal
maestro Donato Renzetti, decano tra i direttori d’orchestra italiani, che ha
fatto della passione per l’insegnamento la propria cifra distintiva. In formazione
ci saranno anche due professionisti della Filarmonica, in modo che ci sia già
una guida utile per i più giovani. Teniamo molto alla formazione ma anche alla
qualità del risultato. Il pubblico di Casa Zegna è speciale: anche quando non è
già esperto di musica classica, si pone ad ascoltare con grandissima curiosità,
attenzione e volontà di apprendere. Quest’anno, infatti, riproporremo al
mattino l’idea della lezione-concerto: con un ensemble ridotto di cinque
elementi, mostrerò al pubblico come si costruisce un brano, cosa facciamo, come
ci organizziamo per l’esecuzione. È un pubblico molto disposto a ricevere ciò
che il musicista vuole trasmettere. Insomma, ci sono tutte le premesse perché
anche stavolta si trasformi in una festa”.
Qui, tutte le iniziative per la Giornata FAI del Panorama nell'Oasi Zegna.