Biella è una
città creativa dell’Unesco. L'Oasi Zegna celebra con entusiasmo la notizia pubblicata sul sito internazionale dell’Unesco, epilogo più che positivo
della candidatura biellese per entrare nella rete delle “Creative
cities” con il sostegno ufficiale della Commissione italiana UNESCO. Una
notizia che potrà avere importanti ricadute sul territorio, e che gratifica chi
fin dall’inizio ha creduto nel progetto.
Dopo aver superato la prima fase della candidatura, Biella
era in attesa, insieme con Bergamo, Trieste e Como, di una conferma ufficiale.
Che adesso, finalmente, è arrivata. Biella è Città Creative Unesco nel settore Crafts and Folk Art. Anche per Bergamo, un gran riconoscimento: quello nel settore della Gastronomia.
È stato Michelangelo Pistoletto a disegnare il logo dell’iniziativa.
Il sindaco di Biella, Claudio Corradino, aveva detto, all’indomani del
superamento della prima fase selettiva: ““Credo con forza nelle potenzialità
della candidatura di Biella e questo risultato è davvero
importante. Sono convinto che Biella abbia tutte le carte in regola per
superare anche la selezione della Commissione Unesco a Parigi e mi spenderò
personalmente in ogni sede istituzionale per raggiungere questo risultato”.
Come si dice: missione compiuta.