14.03.2023

Oasi Zegna per la Giornata Nazionale del Paesaggio

Il 14 marzo di ogni anno, dal 2107, si celebra la della Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero della Cultura per diffondere la cultura del paesaggio.

  • condividi su:
  • twitter
Il 14 marzo di ogni anno, dal 2107, si celebra la della Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero della Cultura per diffondere la cultura del paesaggio. In tutta Italia sono moltissimi i luoghi aperti per celebrarla: musei, siti archeologici e aree naturali. L’Oasi Zegna rappresenta un patrimonio da custodire e valorizzare a cui tutti possono contribuire con una donazione, attraverso il progetto Zegna Forest.



Un patrimonio naturale da 100 anni

In conformità con la Convenzione Europea del Paesaggio (DM 457/2016), la Giornata Nazionale del Paesaggio intende evidenziare come il paesaggio sia un patrimonio identitario del Paese, da tramandare soprattutto alle nuove generazioni, per un uso del territorio consapevole. Oasi Zegna ha sempre valorizzato il paesaggio naturale e la sua bellezza come un valore fondamentale. Fin dagli anni '30 del secolo scorso, quando l’imprenditore Ermenegildo Zegna ha dato vita a un'impresa di riforestazione senza precedenti attorno al Lanificio, che ha trasformato una montagna arida e sfruttata in un paesaggio rigoglioso. 


Zegna Forest, per guardare avanti

Oggi l’eredità dell’imprenditore, un patrimonio di 500mila alberi e quasi 1.500 ettari di estensione, è custodita e portata avanti dalla Fondazione Zegna attraverso il progetto Zegna Forest che si occupa di preservare questo immenso territorio boschivo aperto a tutti e di valorizzarlo. Il progetto prevede quattro fasi per mantenere la salute del bosco: 

1- In primavera, gli alberi malati o pericolosi vengono abbattuti e si aprono spazi per nuovi esemplari.

2- Entro l'estate, il legname viene rimosso, accatastato e successivamente utilizzato come fonte di energia.

3- In autunno, si piantano nuovi alberi, scegliendo varietà idonee alle condizioni climatiche e locali: oggi si scelgono soprattutto abete bianco e faggi, per aumentare la biodiversità e conservare l’identità del territorio. Ma ogni anno le piante possono essere diverse, in base alla zona in cui si dovrà rimboschire e alle esigenze. 

4- La fase della cura delle piantine non è che l’inizio! Si tengono monitorate le nuove aree,  per garantirne uno sviluppo vigoroso e si controllano le patologie forestali con la massima attenzione per la biodiversità. Il progetto mira a mantenere l'identità del territorio con tutta la sua biodiversità.Il contributo che tutti possono dare.

Visitando l'Oasi Zegna, è possibile scoprire la crescita delle piante messe a dimora l'anno precedente e gli impegni di Zegna Forest. Per partecipare attivamente al progetto e contribuire alla riforestazione e cura del paesaggio, è possibile fare una donazione di 110 euro, che comprende tutte le operazioni necessarie per la piantumazione di un albero, la sua cura e crescita.

In alternativa, è possibile fare una donazione a contributo libero, altrettanto importante per il nostro ambizioso progetto.

Si può contribuire online attraverso il link oppure venire a Casa Zegna a Valdilana Trivero e visitare l'Oasi per constatare di persona il nostro lavoro in armonia con la natura, nella protezione e conservazione di questo prospero ecosistema esteso per 100 km² nella cornice delle Alpi biellesi.

Perchè siamo convinti che da soli siamo alberi ma insieme siamo una foresta!

Scopri il progetto ZEGNA FOREST


 

Vuoi saperne di più?