LA MANUTENZIONE CONTINUA CI RENDE RESILIENTI
“Il cambiamento climatico - sottolinea Paola Candiani responsabile FAI Restauro e Conservazione Beni - va affrontato con
una visione a tutto tondo, quasi olistica che comprende, oltre al risparmio energetico, alla riduzione dell’impronta idrica e della CO2 anche la protezione della biodiversità con sempre maggior attenzione all’economia circolare”.
Sappiamo che la
costante e continua manutenzione del territorio, dei boschi, dei sentieri in un ambiente fragile come la montagna sono determinanti per sviluppare resilienza, prevenire dissesti e disastri, come gli incendi.
I NUMERI CHE RACCONTANO IL NOSTRO IMPEGNO
Tutela ambientale e sostenibilità sono due punti cardine della nostra azione che con Zegna Forest rientra nella scia delle strategie per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico. Ed ecco allora che nel 2020 abbiamo piantato
3000 faggi, 100 carpini, 200 roveri, 50 ciliegi, 50 tigli, 15 piante di Sorbus aucuparia. Il tipo di albero è stato scelto con lo scopo di aumentare la resilienza, le funzioni ecologiche e la biodiversità del bosco, conservandone allo stesso tempo l’identità.Il lavoro è proseguito anche nel 2021, anno nel quale il nostro bilancio verde ha visto la piantumazione di
226 faggi, 173 abeti, 4.496 esemplari di Fagus Sylvatica, 20 di Prunuavium, 20 di Tilia cordata, 20 di Carpinus betulus, 20 di Quercus robur, 2.500 di Abies alba, 119 di Larix decidua.
ABBIAMO BISOGNO DELL’AIUTO DI TUTTI
Dalla salute di boschi dipende anche la nostra salute. Ognuno di noi può fare la propria parte per proteggere l’ambiente. Singolarmente non siamo incisivi, ma insieme possiamo fare la differenza per il futuro del nostro territorio e per proteggere le generazioni future. Se volete partecipare al progetto Zegna Forest e adottare un albero collegatevi
a questo link per scoprire come donare. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti.
Con il 2021 si conclude la fase pilota del progetto Zegna Forest, nato nel 2020 a cura di Fondazione Zegna. A partire dal 2022 Zegna Forest è curato e gestito da Oasi Zegna. Chiunque volesse contribuire potrà continuare a farlo con una donazione a Fondazione Zegna.