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Alpe Pilota

Nata da un progetto sperimentale di Ermenegildo Zegna per una migliore organizzazione dell'allevamento

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L’Alpe Pilota, facilmente raggiungibile con una strada secondaria che si stacca dalla Panoramica Zegna in prossimità di località Caulera, è il frutto della visione progettuale di Ermenegildo Zegna, che pensò allo sviluppo della montagna anche attraverso la creazione di un alpeggio sperimentale. 

L’Alpe Pilota nacque con questo nome nel 1941 proprio perché “pilota” nell’impresa di creare un sistema armonico di utilizzo razionale del pascolo, stimolando la sinergia tra territorio, animali e pastori. Si iniziò col migliorare il manto erboso, con la semina di piantine di trifoglio bianco ed altre essenze, aprendo una strada per i collegamenti e captando sorgenti per il fabbisogno idrico: una visione innovativa, la cui finalità era anche quella di riantropizzare un ambiente sempre più spopolato e fragile. 

A distanza di circa 80 anni, oggi l’alpeggio ospita un’azienda agricola a conduzione famigliare che pratica l’allevamento sostenibile, basato su un sistema armonico tra ambiente, bestiame e allevatori. Sono state recuperate e ristrutturate le stalle esterne e lo stabile principale, in cui sono attivi il caseificio, il laboratorio e un piccolo punto vendita.  

L’azienda mira a preservare le caratteristiche innate dell’animale, rispettandone i ritmi stagionali e le caratteristiche dei prodotti che esso fornisce, tra cui formaggi di capra di eccezionale qualità. 

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