Sviluppa agilità, coordinazione, senso dell'equilibrio e coraggio. È praticato
all’aria aperta, nell’ambiente puro e naturale della montagna. Ma soprattutto
diverte ed emoziona:
lo sci è uno sport adatto per i bambini, che possono
vivere un’intera giornata sulla neve, stare in mezzo ad altri bambini e sciare
insieme a mamma e papà. Con l’aiuto dei maestri delle
due scuole di sci
dell’Oasi Zegna (ben abituati ai piccoli sciatori che qui possono imparare
sulle piste facili e soleggiate del comprensorio di Bielmonte), ecco le
risposte alle domande più comuni che i genitori con figli piccoli si fanno in
vista delle vacanze invernali.
Quando. L'età
consigliabile è dai 4 ai 6 anni, ma si possono anticipare i tempi nei parchi giochi sulla neve, ideali per i
più piccoli, con tapis roulant, tappeti mobili per la risalita, terreno
pianeggiante o addirittura in contropendenza nella parte finale per evitare che
il bambino prenda velocità e si spaventi. E poi, nei Baby Park ci sono i giochi
le attività di gruppo, gli animatori e i maestri a vegliare e rassicurarli.
Con chi. L’ideale è iscriverli a una scuola
di sci. Il carisma e la professionalità
del maestro è in grado di offrire l'esempio corretto da imitare (i piccoli
imparano quasi esclusivamente per imitazione) e ha un
approccio diverso: un genitore spesso rischia di ottenere
l’effetto opposto a quello desiderato, cioè allontanare il proprio figlio
dallo sci.
Tra lezioni individuali e corsi collettivi, i “nostri maestri”
consigliano le individuali per i piccolissimi (3-4 anni) o per i più
insicuri che non si sentono a loro agio sulla neve e richiedono attenzioni maggiori
e un percorso didattico mirato. Per i più coraggiosi e aperti meglio puntare
sul gruppo: in compagnia di coetanei, i bambini si divertono di più. È
importante anche tener presente che all’inizio lo sci non deve essere
soprattutto un gioco. La tecnica va insegnata dopo i 7 anni.
Dove.
Le località migliori per piccoli sciatori sono i comprensori piccoli, con
piste facili, poco affollate ed esposte al sole come quelle che abbiamo qui
Bielmonte, dove i bimbi possano imparare a muoversi in tutta
tranquillità senza patire eccessivamente freddo.
Discesa, snowboard o fondo. Ai bambini è adatta la discesa, non il fondo. Loro si divertono sulle
seggiovie, non sono interessati al panorama e alle attività rilassanti, come un
adulto. Per lo snowboard, sarebbe meglio non iniziare prima dei 5-6 anni,
quando si è raggiunta una maggiore capacità di coordinamento e di attenzione.
Aver praticato lo sci prima di cimentarsi sulla tavola da neve è un aiuto - i
bambini sono già abituati a scivolare con degli attrezzi sotto i piedi - ma non è indispensabile.
Per tutti i baby snowboarder,
comunque, la prima fase di apprendimento può essere un po’ traumatica: lo snowboard è uno
sport d'equilibrio ed è facile cadere. Importante quindi l'affiancamento
di un maestro competente e specializzato nell'insegnamento ai bambini.
La sicurezza. Fondamentale l’uso con il casco, obbligatorio per i minori di 14, ma è
importante anche insegnare fin da subito
l’educazione sulle piste e il rispetto degli altri.
Le scuole di sci del comprensorio di Bielmonte, nell'Oasi Zegna: