“La campagna non si ferma” è una specie di motto che scandisce le mille attività quotidiane dei gestori di
Ca’ nel Bosco, azienda agricola e agriturismo di Portula (frazione Gila, Trivero, Biella). Ogni giorno continuano a mungere le 68 capre dell’allevamento (che fanno compagnia ai 17 conigli e alle molte galline) e a produrre crescenze, ricotte, robiole e formaggi stagionati alle erbe, al cavolo e allo zafferano.
I proprietari di Cà nel bosco, che hanno un agriturismo, si tengono in contatto con i clienti grazie a
Instagram. Quasi ogni giorno pubblicano fotografie che documentano la loro attività. “Ricottine soffici e saporite” scrivono. Oppure: “Oggi fiordilatte”. E via con le immagini di prodotti dall’aspetto succulento. O, ancora: “Qui la vita procede con i sui ritmi inarrestabili ecco che quello che in ottobre era un pulcino, ieri ha fatto il primo uovo.. La natura è meravigliosa noi non ci fermiamo e continuiamo a produrre nella speranza che tutto presto finisca”. Nell’attesa si vende con consegne a domicilio che arrivano anche a Milano.
Nelle città il tempo è sospeso, le attività congelate. Ma le aziende dell’Oasi Zegna non si possono fermare. Perché hanno ritmi inarrestabili dettati dalla natura. Le galline continuano a deporre uova, gli animali continuano a nascere, capre e mucche vanno nutrite e poi munte. E il latte va lavorato. Il periodo più intenso e più produttivo dell’anno è iniziato. E non si può mettere in pausa.